domenica 27 febbraio 2011

Handy Barbie


A mini-charm. This is genuine silver and handmade, molded after the tiny Swirl Ponytail Barbie featured in a bunch of vintage Barbie & C outfits to be the doll's doll. If you like it and want one for you, pls contact me.
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... formato miniciondolo. In vero argento e fatta a mano, sul modello della minuscola Swirl Ponytail Barbie in dotazione ad alcuni vestitini vintage di Barbie & C, per essere la bambolina della bambola. Se vi piace e ne volete una personale, scrivetemi.



ph. Pamdelo
jewel by Pietro

venerdì 18 febbraio 2011

A mail order life


Photographer and filmmaker Laurie Simmons is not new to me, due to her artistic research involving dolls, dummies, and similar simulacra. The love doll creative theme is not new to me as well - it’s just very contemporary and very sensitive. Simmons mail ordered a love doll (and this is an euphemism) from Japan and then documented 30 days of their life together – from the very first coming out of the box to becoming friends, getting dressed, taking a bath, sleeping or laying lazily in bed, exploring the house, going out, swimming … What is interesting here is a kind of de-eroticization of the love doll. I mean, she’s not pictured as a sexual object - although her silicon body speaks. All the operation is a giant and gentle euphemism, and I feel it’s captivating.
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La fotografa e cineasta Laurie Simmons non mi è nuova, grazie alla sua ricerca artistica che si serve di bambole, manichini, e simili simulacri. E neanche il tema creativo della bambola erotica mi è nuovo – è semplicemente molto attuale e molto sensibile. La Simmons, dunque, ha ordinato per posta una bambola erotica giapponese (love doll è un eufemismo) e ha quindi documentato 30 giorni di convivenza con lei – da quando è per la prima volta uscita dalla scatola al diventare amiche, vestirsi, fare un bagno, dormire o poltrire nel letto, esplorare la casa, uscire, nuotare… quel che è interessante è che c’è come una specie di de-eroticizzazione della bambola erotica. Voglio dire, non è raffigurata come un oggetto sessuale – benché parli per lei il suo corpo di silicone. Tutta l’operazione è un gigantesco e gentile eufemismo, che trovo catturante.

Other posts on the love doll theme, see January 1st and also January 2nd, 2011

Thx Ross!

lunedì 14 febbraio 2011

Single or not


Single or not, loving or not, loved or not, love is in yr hands.
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Single o no, che ami o no, amato/a o no, l'amore è nelle tue mani.


Licca doll pic by brunaimplastic, Brasil, on flickr

sabato 12 febbraio 2011

Like dolls. Like hours


Clinton De Menezes is a Southafrican contemporary artist and his EXODUS installation is a procession on a wall. You see dozens and dozens of ash and pigments figurines seemingly walking in the same direction in random groups. Their elongated shadows emphasize the idea of a tiring and infinite journey at the end of a neverending day. At the same, time they are non-persons like dolls, they are moving like hours in a hourglass.
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Clinton De Menezes è un artista sudafricano contemporaneo e la sua installazione EXODUS è una processione lungo un muro. Si vedono decine e decine di figurine fatte di cenere e pigmenti apparentemente in cammino nella stessa direzione, a gruppi sparsi. Le loro ombre allungate rendono l’idea di un viaggio stancante e infinito alla fine di un giorno che non ha termine. Allo stesso tempo, sono non-persone come delle bambole, scorrono come le ore in una clessidra.

Thx LR!

venerdì 11 febbraio 2011

Plastic heads

This is not a doll, however playful and ironical as IMO having fun with dolls should be, to say nothing of more cultural questions. This is also a demonstration of how creativity and toy pieces are a good match. Soooo, Lego-shaped cufflinks, when you want to be formal-informal.


Non è una bambola, però è una cosa giocosa e ironica come secondo me dovrebbe essere divertirsi con le bambole, per tacere di questioni più culturali. Ed è anche una dimostrazione di come creatività e pezzi di giocattoli sono un buon accostamento. Allora, gemelli a forma di Lego, quando vuoi essere formal-informale.

from etsy

domenica 6 febbraio 2011

Ken goes real(ity)


Ken turns 50 and Mattel turns social. I mean, male models in Ken costumes apart (like the quintet seen in Nuremberg Toy Fair - not to please baby girl collectors I suppose), an intensive campaign has been run asking people on social media and a specific website to suggest Ken the words to win Barbie’s heart back or whether Barbie should take Ken back … definitely, for Ken to be single on his 50th anniversary would have been too much a low profile moment. But this is no longer playing with dolls. This is the perfect invasion of TV reality style and behaviours in dolls’ houses too.


Ken va per i 50 e Mattel va per i social (media). Ossia, a parte i modelli in carne ed ossa abbigliati da Ken (tipo il quintetto qui, visto alla fiera del giocattolo di Norimberga – e non per compiacere le bambine collezioniste, suppongo) è stata sbrigliata da Mattel un’intensa campagna chiedendo al pubblico sui social media e su un sito ad hoc di suggerire a Ken le parole per riconquistare il cuore di Barbie, o chiedendo se Barbie dovesse proprio riprendersi Ken come fidanzato… decisamente, che Ken festeggiasse da single il 50° compleanno pareva un momento troppo low profile. Ma questo non è più, da un pezzo, giocare con le bambole. È è la perfetta invasione dello stile e dei comportamenti da reality TV pure a casa delle bambole.

Thx Ross!
"Ken loves Barbie" seeen in fabiopoptrash's flickr

martedì 1 febbraio 2011

Playing roles


Not many young boys play with dolls, but many men do. Not many doll collectors take (creatively speaking) original pictures, but some do. So this is a good combination beyond genders: a (presumably) doll collector woman taking original pics of men playing with dolls or rather, let’s be picky: pics of male dolls playing with their minidolls.


Non molti maschietti giocano con le bambole, ma invece molti uomini sì. Non molti collezionisti di bambole fanno foto (creativamente parlando) originali, ma qualcuno sì. Così, questa è una buona combinazione al di sopra dei sessi: una (si presume donna) doll collector che realizza foto originali di uomini che giocano con le bambole - anzi, facciamo gli spocchiosi: foto di bambole maschio che giocano con le loro bamboline.

ph: theycallme_Marsha on flickr
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